Jeff Waldman, artista di San Francisco, ha dato vita al progetto "Random Acts of Kindness" andando in giro per il mondo installando altalene che non t'aspetti. Sotto un ponte, sulla terrazza di un edificio, in un parco: le altalene "povere" di Waldman - due corde e una tavoletta di legno - sono tutte "illegali" e vogliono celebrare la gioia inaspettata, il sorriso.
Il suo lavoro è iniziato a San Francisco per poi proseguire a Los Angeles, finanziato dalla Awesome Foundation, un'organizzazione che elargisce mille dollari al mese all'idea più brillante ed eccitante proveniente da qualsiasi angolo del pianeta. Ma Waldman ha già "costruito" altalene nelle Isole Marshall, a Panama e, infine, in Bolivia.
Personalmente, trovo che "regalare caramelle di felicità", come in questo caso con delle semplici altalene a sorpresa, sia un gesto che ha a che fare col momento presente, col qui ed ora: sei qui, non nei tuoi pensieri passati o futuri, sei qui e puoi fare l'altalena come un bambino completamente attento e immerso in quello che sta facendo. Un gesto mindfulness, ecco. Per ricordarci che le relazioni sociali si rafforzano anche in questo modo, insusuale certo, ma indubbiamente... casualmente gentile.
"We spent one Saturday wandering San Francisco with a backpack of rope and wood planks,
installing swings and goading passersby into trying them out.
It was an immensely positive experience with tremendous feedback
that has completely shaped my approach to interactive and public installations"
Jeff Waldman
