Autostima

L’autostima è una stima, una valutazione o se vogliamo la risposta alla domanda: ”Cosa penso di me?”; è una componente del nostro benessere psicologico.

Chi sperimenta bassa autostima evita di scegliere e agire per un eccessivo timore di sbagliare, sperimenta maggior incertezza e difficoltà nell’affrontare una situazione problematica e nel trovare una soluzione; quando vive un insuccesso soffre maggiormente, associando l’accaduto esclusivamente ad una sua mancanza mentre quando sperimenta un successo tende a svalutarlo, sminuirlo.

Anche se nessun individuo è uguale all’altro, vi sono delle caratteristiche che accomunano chi ha problemi di autostima: timidezza, senso di inferiorità, insicurezza, eccessiva sensibilità, paura e preoccupazioni eccessive, paura di sbagliare, difficoltà nel rapportarsi serenamente con gli altri, difficoltà a trovare o mantenere il partner, difficoltà nel parlare in pubblico, evitamento di situazioni di confronto o di potenziale successo, paura di essere giudicati, senso di colpa, remissività, sacrificarsi troppo per gli altri, sensazione di non essere capiti dagli altri, gelosia eccessiva, ecc… Alcuni però mascherano un bassa autostima con comportamenti e atteggiamenti quali aggressività, competizione, irrequietezza, ostentazione di una –falsa- sicurezza, perfezionismo, falso orgoglio.

Quello che è più interessante però è l’aspetto dinamico dell’autostima: così come può abbassarsi, può tornare a crescere, nuovamente; così come possiamo aver appreso, col tempo e con le difficoltà, a non volerci bene, possiamo imparare a guardarci con nuovi occhi, a parlarci con nuove parole, a pensarci con una nuova mente.