Mindfulness e Emozioni
Il termine “mindfulness” si riferisce ad un’attenzione consapevole, intenzionale e non giudicante alla propria esperienza nel momento in cui essa viene vissuta.
Benché la mindfulness sia molto di più di una tecnica, viene utilizzata nell’ambito psicoterapeutico perché gli studi dimostrano come migliori la vita emotiva delle persone. In questo articolo cercherò di spiegare come il porre attenzione al presente in modo non giudicante sia utile e benefico.
La mindfulness, ossia osservare intenzionalmente e SENZA GIUDIZIO tutto ciò che sentiamo e proviamo nel momento presente insegna a riconoscere le proprie emozioni e a individuare i propri pensieri accogliendoli così come sono, senza combatterli, senza seguirli, senza giudicarli buoni o cattivi. Il tempo dell’osservazione permette di trasformare una reazione (cioè un agito comportamentale immediato e inconsapevole) in una risposta; la mindfulness permette di percepire l’emozione senza esserne preda, ed è proprio in questo modo che quell’emozione ci dà il maggior contributo per una risposta sana. Le emozioni danno sempre delle informazioni, ma solo se riusciamo a rispondere anziché reagire, quelle informazioni sono davvero utili. In effetti, pensiamoci: quando facciamo qualcosa di cui in seguito ci pentiamo, spesso eravamo in balia di qualche emozione, cercando magari di combatterla, cacciarla via, forse stavamo reagendo a un’impulso ancora prima di averlo avvertito come tale o ancora forse stavamo cercando di sopprimere quell’emozione bollandola come “sbagliata”.
Ma perché cercare di combattere/evitare un’emozione è così spesso disfunzionale? Perché l’evitamento, almeno la maggior parte delle volte, comporta il giudicare quello che proviamo sbagliato, finendo per far sentire sbagliati noi stessi… comporta evitare intere situazioni, spesso proprio quelle che per noi sono importanti, comporta l’impossibilità di imparare a superare le difficoltà e/o nuove abilità, finendo con l’avere di noi stessi una rappresentazione di vulnerabilità e inefficacia.
Come provare, nella quotidianità, a vivere un momento mindfulness:
1. Ancorarsi al momento presente: osservare e descrivere senza giudizio tutte le sensazioni che provengono dal mondo interno ed esterno
2. Riconoscere i pensieri in quanto tali e a non considerarli dati di fatto.
3. Riportare nel momento presente, con gentilezza e fermezza, l’attenzione che (inevitabilmente) tenderà a sfuggire dalla nostra intenzionalità
