Mr Attacco di Panico
Se ne sente parlare molto, e talvolta in modo inappropriato: ecco allora una facile guida con cui riconoscere il poco gradito “Signor Attacco di Panico”.
Se ne sente parlare molto, e talvolta in modo inappropriato: ecco allora una facile guida con cui riconoscere il poco gradito “Signor Attacco di Panico”.
Se l’amore fosse solo certezza, se non avesse bisogno dunque della fiducia, del dolce abbandonarsi all’altro né del rischio, sarebbe davvero amore? Per vivere davvero una storia d’amore dobbiamo essere disposti a rischiare: la gioia, il senso di appagamento, la serenità e l’eccitazione arrivano solo se siamo disposti ad accettare anche il rischio di uscirne feriti. Feriti, ma vivi.
Come spesso accade quando si cerca una risposta a un determinato comportamento umano, si trova qualcosa sia nell’ambito della natura (fattori genetici) che in quello della cultura (fattori ambientali).
Quello che sappiamo oggi è che i cervelli maschili e femminili sono molto più simili che diversi, pur presentando delle differenze sia strutturali che chimiche.
Tempo fa lessi un articolo, mi interessò, ma arrivato il numero successivo del giornale, me ne dimenticai.
Ora però, in seguito a una serie di colloqui al femminile molto simili tra di loro, di colpo quell’articolo mi è tornato in mente, e ho pensato così di riassumerne i concetti principali.
Il trauma psicologico si ha come conseguenza di un evento vissuto dall’individuo come esperienza “critica”, cioè che va al di là delle esperienze che normalmente prevede e gestisce. La parola “trauma” infatti deriva dal greco “rottura” e si tratta perciò di uno stress di gravità estrema, che minaccia l’integrità psico-fisica e ci è impossibile dargli un senso e un’accezione: la persona che subisce un trauma perciò non riesce a integrarlo nel suo sistema psichico e, se l’elaborazione non avviene nemmeno col passare del tempo, può esordire un Disturbo post-traumatico da Stress.
L’EMDR, acronimo per le parole Eye Movement Desensitization and Reprocessing è una metodologia psicologica per il trattamento dei problemi emotivi causati da esperienze di vita disturbanti, ideata da Francine Shapiro; per eventi di vita disturbanti possiamo intendere sia eventi traumatici che eventi disturbanti nell’infanzia. Tuttavia questa tecnica viene usati anche per problematiche diverse rispetto al trauma o ai vissuti disturbanti dell’infanzia: parliamo di ansia, di attacchi di panico, ansia da prestazione, lutto non elaborato, aborti e poliabortività, disturbo post traumatico da stress.
Il termine “mindfulness” si riferisce ad un’attenzione consapevole, intenzionale e non giudicante alla propria esperienza nel momento in cui essa viene vissuta.
Benché la mindfulness sia molto di più di una tecnica, viene utilizzata nell’ambito psicoterapeutico perché gli studi dimostrano come migliori la vita emotiva delle persone. In questo articolo cercherò di spiegare come il porre attenzione al presente in modo non giudicante sia utile e benefico.