Il Male del Secolo

Alcuni l’hanno definita il male del secolo. E’ una malattia nascosta, fino ad essere talvolta ignorata: la depressione.

Essa inoltre è difficile da diagnosticare anche perché in un gran numero di casi i pazienti sono i primi a rifiutare la loro condizione. L’Oms stima che sono circa 121 milioni le persone nel mondo che convivono con la depressione e, sempre secondo l’Oms, la depressione entro il 2030 sarà la malattia cronica più diffusa (fonte: www.repubblica.it).

Vediamo, allora, di conoscere le principali manifestazioni della malattia:

Il disturbo depressivo maggiore si caratterizza per: grande tristezza e apprensione, sensi di colpa, isolamento sociale, abbassamento del livello di attività, perdita/aumento di appetito, stanchezza, concezione di sé negativa, sensazione che nulla abbia più valore, perdita di interesse, incapacità di provare piacere per qualunque attività, incapacità di prestare attenzione su qualcosa. Le persone depresse possono giungere a trascurare la propria persona e a volte si lamentano riguardo a dolori senza alcuna apparente causa organica. Nell’arco dell’esistenza i sintomi depressivi variano: nei bambini essi assumono la forma di disturbi somatici, mentre negli anziani si manifestano attraverso calo dell’attenzione e amnesia. Il disturbo depressivo maggiore risulta essere tra i disturbi più diffusi.

Il disturbo bipolare si caratterizza per lo stato emotivo chiamato ‘mania’: intensa ma infondata euforia accompagnata però da irritabilità, logorrea, iperattività, scarsa capacità di attenzione, creazione di piani grandiosi e inattuabili. Oltre agli episodi maniacali, nel disturbo bipolare possono trovarsi anche episodi misti, comprendenti sia i sintomi della mania che quelli della depressione: in effetti la maggior parte dei soggetti affetti da tale disturbo esperisce entrambi gli episodi.

– Accenniamo infine ad altri due disturbi cronici: la ciclotimia e la distimia. Nel disturbo ciclotimico il soggetto presenta frequenti periodi di depressione e altri di ipomania (l’ipomania è più lieve, se pur simile, della mania). Nel disturbo distimico si riscontra la presenza di un umore depresso per almeno due anni, quasi ogni giorno.

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