“Devi darti una possibilità”

David Lynch (Missoula, 20 gennaio 1946) è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, pittore, musicista, compositore,attore, montatore, scenografo e scrittore statunitense.

Nel dicembre del 2005, Lynch ha raccontato al Washington Post che esercita da 32 anni la meditazione trascendentale due volte al giorno, per 20 minuti.

Leggi di più

Monologo sulla paura

Paura di prendere l'aereo? Paura di prendere l'autobus? Paura di arrivare tardi? Ognuno di noi ha paura di qualcosa, e magari pensa anche di essere l'unico. Pensa che gli altri siano quelli "normali" o "coraggiosi".

Dal film "Happy Family" un monologo su questa emozione tanto diffusa e che... Ci spaventa così tanto.

Leggi di più

“Né con te né senza di te”: la dipendenza affettiva

 

Quando si parla di dipendenza all'interno di una relazione, si parla di dipendenza affettiva: in questi casi la coppia è fortemente squilibrata in quanto il dipendente si annulla mettendo in primo piano il partner che, di contro, tenderà (in modo più o meno marcato, più o meno intenzionale) a prevaricare sull'altro. Il soggetto dipendente inoltre vive secondo la convinzione irrazionale di non essere capace di condurre la sua vita senza il/un partner.

Leggi di più

Omosessualità: l’importanza di sentirsi accettati

Una ricerca della Boston University ha coinvolto 5658 adulti di età compresa tra i 18 e i 64 anni; il 75% di soggetti aveva dichiarato la propria omosessualità ai genitori intorno ai 25 anni.
La ricerca ha evidenziato che gli uomini gay e bisessuali che si erano sentiti rifiutati dai genitori presentavano una più alta percentuale di disturbi depressivi e abuso di sostanze; per le donne gay è stata riscontrata la stessa correlazione, col rischio di depressione però aumentato di cinque volte.

Leggi di più

Random Acts of Kindness – Gesti casuali di gentilezza

Jeff Waldman, artista di San Francisco, ha dato vita al progetto "Random Acts of Kindness" andando in giro per il mondo installando altalene che non t'aspetti. Sotto un ponte, sulla terrazza di un edificio, in un parco: le altalene "povere" di Waldman - due corde e una tavoletta di legno - sono tutte "illegali" e vogliono celebrare la gioia inaspettata, il sorriso.

Leggi di più

L’arte e il benessere

 

I nostri stati d’animo, così come i pensieri e le emozioni, vengono influenzati dall’arte, in tutte le sue forme. Questione di luce, di profondità, di colori ma anche di suoni, ombre, espressioni, sfumature. L’atto stesso di creare, di fare arte, diventa per l’artista una sorta di “mezzo” liberatorio, e anche chi semplicemente osserva l’arte, ne fruisce, può trarne dei vantaggi non solo “culturali” ma anche in termini di benessere. In altre parole, la ricerca del “bello” e il processo creativo, in tutte le declinazioni, producono benessere.

Leggi di più